La Juventus alla ricerca di elementi offensivi di qualità. Giuntoli esce allo scoperto e contatta Kvaratskhelia: la strategia del Napoli
Alla matematica qualificazione alla Champions League 24-25, complice il pareggio casalingo del Bologna contro il Monza, manca ormai poco. La Juventus ha quindi iniziato a riflettere sulle operazioni da concretizzare nel corso dell’estate tese a potenziare la rosa e renderla maggiormente competitiva ad alti livelli. La priorità, in tal senso, consisterà nell’acquistare elementi offensivi in grado di fornire contributi costanti in zona gol: tanti i nomi vagliati dal club, compreso quello di Khvicha Kvaratskhelia.
Il georgiano, per diversi motivi, non è riuscito a ripetere i numeri della scorsa stagione e da tempo ha chiesto, invano, un adeguamento dell’ingaggio. Attualmente, infatti, il 23enne percepisce 1,5 milioni (tra parte fissa e bonus): una cifra, questa, ritenuta bassa dal diretto interessato che ambisce invece ad un stipendio da top player. I contatti tra il Napoli e l’entourage del classe 2001 sono cominciati da tempo, con il presidente Aurelio De Laurentiis che appare intenzionato a mettere sul piatto un quadriennale da 4 milioni netti.
Le interlocuzioni sono destinate quindi ad andare avanti ma, ad oggi, la fumata bianca appare ancora piuttosto distante. Da qui l’idea del direttore sportivo Cristiano Giuntoli di uscire allo scoperto e provare a convincere Kvaratskhelia ad accettare il trasferimento a Torino.
Juventus, Giuntoli contatta Kvaratskhelia: la strategia del Napoli
Il colpo, in ogni caso, appare molto complicato per diversi motivi. In primis, la volontà dei Campioni d’Italia di tenerlo in rosa: saranno prese in considerazioni soltanto maxi-offerte provenienti da big straniere. Esclusa quindi la possibilità (valutata da Giuntoli) di imbastire uno scambio comprendente Federico Chiesa.
Su Kvaratskhelia ci sono inoltre il Paris Saint-Germain, che lo ritiene un ottimo sostituto di Kylian Mbappé (promesso sposo del Real Madrid) e varie società della Premier come ad esempio il Manchester United. Il tutto, poi, senza dimenticare il Barcellona. La Juventus, da canto suo, un tentativo proverà a farlo soprattutto dopo la decisione di Felipe Anderson di accettare l’offerta del Palmeiras.
Sempre vivo, poi, l’interesse nei confronti di Mattia Zaccagni, il cui futuro è un rebus di difficile risoluzione. L’ex Verona è legato alla Lazio fino al 30 giugno 2025 tuttavia il suo prolungamento non risulta essere una priorità per i biancocelesti. Giuntoli riflette. Kvaratskhelia è il sogno ma il Napoli è pronto ad issare le barricate.
